tag:blogger.com,1999:blog-17322129144011343742024-03-08T13:32:42.300-08:00IL TRENINO DEI DESIDERIUn posto sicuro come la casa dove lasciare il tuo bambinoIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.comBlogger69125tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-46642223205557712962019-04-17T07:56:00.001-07:002019-04-17T07:56:43.961-07:00<i> </i><br />
<i> E se si rompe?</i><br />
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<i>" Chi si proponga di aiutare lo sviluppo psichico umano deve partire dal fatto che la mente assorbente del bambino si orienta sull'ambiente; e, specialmente agli inizi della vita, deve prendere speciali precauzioni affinché l'ambiente offra interesse ed attrattive a questa mente che deve nutrirsene per la propria costruzione"</i><br />
<i><br /></i>
<i> </i>M. MONTESSORIIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-87948823953066657122018-05-28T07:41:00.003-07:002018-05-28T07:41:31.887-07:00OLTRE ALL'AFFETTO I BAMBINI HANNO BISOGNO DI AUTOREVOLEZZABISOGNO DI REGOLE<br />
Le regole non servono solo a crescere persone educate, fanno bene al sistema nervoso e allo sviluppo emotivo.<br />
Sapere qual'è il limite aiuta il bambino a sentirsi al sicuro, a sapere quali sono i confini dell'accettabile in quel mondo magico che è la famiglia.<br />
Le regole in generale hanno l'effetto benefico di aiutare lo sviluppo del controllo emotivo.<br />
Al contrario i bambini che crescono in un' ambiente carente di regole, sono più soggetti allo stress e a picchi emotivi incontrollati, poichè sentono questo un'ambiente per loro altamente insicuro e mutevole e non riuscendo a prevedere quello che potranno o non potranno ottenere vivono in perenne stato ansioso.<br />
AFFETTO E AUTOREVOLEZZA<br />
Se le regole sono necessarie, questo non significa tiranneggiare in famiglia. Cinquant'anni di studi psicologici e pedagogici ci hanno insegnato l'importanza dell'affetto e di un ambiente sicuro e confortevole con una figura autorevole e non autoritaria.<br />
Il genitore autorevole riesce a spiegare le ragioni delle sue scelte e coinvolge emotivamente i bambini, diventando una guida naturale, un punto di riferimento e una base sicura.<br />
Accanto all'autorevolezza, che si ottiene attraverso un comportamento sicuro di sè( ovvero fatevi tutti i dubbi del caso, ma davanti al bambino siate sempre fermi e irremovibili), un comportamento comprensivo, un comportamento orientato al dialogo, c'è anche l'affetto.<br />
Questo però è un punto sul quale non serve lavorare particolarmente: ogni genitore ama i suoi figli più di tutto!!Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-21708691256407870432018-04-27T06:20:00.001-07:002018-04-27T06:20:07.489-07:00<span style="background-color: white;"> <span style="color: red;">CANTAMI O MAMMA</span></span><br />
<span style="background-color: white;"><br /></span>
<span style="background-color: white;"><span style="color: #444444;">Da libro "Cantami o mamma" di Maria Teresa Nardi</span> </span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="color: red;"> </span></span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="color: red;"><br /></span></span>
<span style="color: orange;"><span style="background-color: white;">"Cantami o mamma, perchè la tua voce mi avvolge,</span></span><br />
<span style="color: orange;"><span style="background-color: white;"> mi massaggia e mi coccola.</span></span><br />
<span style="color: orange;"><span style="background-color: white;">Cantami o mamma perchè il tuo canto mi culla,</span></span><br />
<span style="color: orange;"><span style="background-color: white;">mi fa spazio nella tua mente, mi trattiene nei tuoi pensieri.</span></span><br />
<span style="color: orange;"><span style="background-color: white;">Cantami o mamma, perchè ho bisogno di ascoltare i tuoi gorgheggi,</span></span><br />
<span style="color: orange;"><span style="background-color: white;">che sono amore, nutrizione e richiamo alla vita per me..."</span></span><br />
<span style="color: orange;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span>
<span style="color: orange;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span>
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white;">......"Mi piace immaginare che potrebbero essere queste le parole che un piccolo rivolge</span></span><br />
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white;">alla sua mamma a partire dai mesi dell'attesa, quando la voce della gravida inonda l'utero </span></span><br />
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white;">e lo fa vibrare. Mi piace pensare che il piccolo in divenire, appiattato in fondo al corpo della</span></span><br />
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white;">madre, sistemato in uno spazio pronto ad espandersi, immerso in un liquido caldo e vibrante,</span></span><br />
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white;">stia ad ascoltare le sonorità vocaliche dei genitori.</span></span><br />
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white;">E poi, dopo il parto, ricerchi, si volti, e "guardi" la voce materna, che ha saputo dare un senso</span></span><br />
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white;">al tempo dell'attesa e che insegue esclamando "Cantami, o mamma ...canta me e canta a me!"</span></span><br />
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span>
Maria Teresa NardiIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-63907355625102984562016-11-09T08:04:00.003-08:002016-11-09T08:04:47.160-08:00COME APPRENDIAMO AD AMARE (riflessione per i propri figli)Si apprende a vedere, riconoscere, amare sé stessi, facendo l' esperienza di essere visti, riconosciuti ed amati.<br />
Se quando eravamo piccoli, alcuni nostri aspetti, bisogni, sentimenti non sono stati visti e riconosciuti, crescendo impariamo a non vederli e a non riconoscerli.<br />
Se siamo stati criticati, impariamo a criticarci.<br />
Se siamo stati derisi, impariamo a svalutarci.<br />
La nostra ferita originaria viene così aggravata dal nostro comportamento appreso: ripetiamo continuamente al nostro interno gli schemi relazionali che ci hanno fatto soffrire (::::)<br />
Ogni problema psicologico, ogni sofferenza emotiva trova qui la sua radice * disturbo della capacita' di amare*.<br />
Gli esseri umani sono dotati di una naturale capacita' di amare, cosi' come sono dotati di una normale capacita' di muoversi, camminare,vedere, ascoltare, parlare. Ogni capacita' ha pero' bisogno di essere esercitata. Ha bisogno del contesto adatto, ove siano disponibili modelli da imitare. Se il contesto e i modelli d' amore sono disfunzionali, possiamo andare incontro ai disturbi della capacita' di amare<br />
Tutti i problemi umani sono varianti di un'unico tema ..* L INCAPACITA' APPRESA DI AMARE*<br />
<br />
Salvo Noe'<br />
<br />Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-34273250933627486662016-11-09T06:58:00.003-08:002016-11-09T06:58:48.842-08:00FIGLIDona ali per volare<br />
radici per tornare<br />
e motivi per rimanere<br />
<br />
D. LAMAIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-43586138899139174612016-11-09T06:56:00.002-08:002016-11-09T06:56:47.081-08:00IL FOCOLARE E IL FAROIl nostro primo modello d'amore é quello dei nostri genitori.<br />
Li incontriamo da piccoli e con loro facciamo i nostri primi passi.<br />
Nel grembo materno, troviamo la nostra prima casa, il "focolare" e nei muscoli paterni troviamo la nostra prima forza "il faro".<br />
Da loro apprendiamo ad amare e ad essere amati.<br />
<br />
Salvo NoéIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-1944428283197880312016-05-19T07:57:00.003-07:002016-05-19T07:57:57.764-07:00BRACCIA "Nel passaggio da casa a scuola<br />
ci sono braccia che lasciano andare<br />
.... ma ci sono braccia<br />
che prendono, che accolgono,<br />
che sostengono il bambino<br />
in questo passaggio di mani e di menti"<br />
<br />
<br />
R. BosiIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-36707852317499840392016-05-19T07:52:00.002-07:002016-05-19T07:52:37.926-07:00IL BAMBINO E LA RABBIAMolto spesso si parla di quali siano le cause dei conflitti e delle aggressività e di come eliminarle nei bambini piccoli, ma spesso non si prende in considerazione che questo tipo di manifestazioni hanno anche un aspettto evolutivo e fisiologico.<br />
Ogni bambino ha la necessità di sperimentare anche le emozioni negative che non sono altro che un percorso di crescita e che opportunamente gestite faranno sì che il bambino riesca poi a relazionarsi in modo adeguato anche in maniera autonoma.<br />
<br />
SilvanaIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-49471476459141892712016-05-17T10:10:00.000-07:002016-05-17T10:10:02.102-07:00C'è molto da fare" C'è molto da fare attorno alla scuola dei bambini, c'è una grande sete di conoscere, di discutere, di provare, sopratutto di rinnovare, di fare piazza pulita dei compiti assistenziali e di supplenza, di aprirsi alla sperimentazione, alla ricerca, a un nuovo modo di concepire il bambino, la scuola, l'educazione, la socialità del bambino e della scuola, il lavoro delle insegnanti, il partecipare alla cultura"...<br />
<br />
" Fare una scuola amabile (operosa, inventosa, vivibile, documentabile e comunicabile, luogo di ricerca, apprendimento, ricognizione e riflessione) dove stiano bene bambini, insegnanti e famiglie, è il nostro approdo"<br />
<br />
Loris MalaguzziIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-12977258392853770822016-05-17T09:57:00.000-07:002016-05-17T09:58:14.556-07:00INVECE IL 100 C'E'" Nonostante tutto è lecito pensare che la creatività, come lo stupore e lo stupore del conoscere(...) possa essere il punto di forza del nostro lavoro nella speranza che essa possa diventare una normale compagna di lavoro nell'evoluzione dei bambini.<br />
Loris Malaguzzi<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
INVECE IL 100 C'E'<br />
IL bambino<br />
è fatto di cento.<br />
Il bambino ha<br />
cento lingue<br />
cento mani<br />
cento pensieri<br />
cento modi di pensare<br />
di giocare di parlare<br />
cento sempre cento<br />
modi di ascoltare<br />
di stupire<br />
di amare<br />
cento allegrie<br />
per cantare e capire<br />
cento modi<br />
da scoprire<br />
cento mondi<br />
da inventare<br />
cento mondi<br />
da sognare.<br />
Il bambino<br />
ha cento lingue<br />
(e poi cento cento cento)<br />
ma gliene rubano novantanove.<br />
La scuola e la cultura<br />
gli separano la testa dal corpo.<br />
Gli dicono:<br />
di pensare senza mani<br />
di fare senza testa<br />
di ascoltare e di non parlare<br />
di capire senza allegrie<br />
di amare e di stupirsi<br />
solo a Pasqua e a Natale.<br />
Gli dicono:<br />
di scoprire il mondo che già c'è<br />
e di cento<br />
gliene rubano novantanove.<br />
Gli dicono:<br />
che il gioco e il lavoro<br />
la realtà e la fantasia<br />
la scienza e l'immaginazione<br />
il cielo e la terra<br />
la ragione e il sogno<br />
sono cose<br />
che non stanno insieme.<br />
<br />
Gli dicono insomma<br />
che il cento non c'è.<br />
Il bambino dice:<br />
invece il cento c'è<br />
<br />
Loris MalaguzziIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-60726877742955458192016-05-03T08:13:00.000-07:002016-05-03T08:13:56.613-07:00 OPENDAY<br />
<br />
SABATO 7 MAGGIO<br />
dalle ore 10,00 alle ore 18,00<br />
<br />
<br />
PROGRAMMA<br />
<br />
ore 10,00 inizio openday: viaggia con noi alla scoperta del nido<br />
ore 11,30 aperitivo<br />
ore 14,30- 15,30 incontro gratuito:<br />
un, due, tre...paroliamo!<br />
a cura dell' equipe Paroliamo<br />
Studio di terapia logopedica, potenziamento cognitivo e<br />
counselling sistemico-relazionale<br />
<br />
Un momento di formazione su:<br />
Sviluppo del linguaggio nei primi 3 anni di vita<br />
Strategie per supportarne la crescita<br />
I segnali che indicano una fatica in quest'ambito<br />
<br />
ore 17,00 facciamo merenda<br />
ore 18,00 chiusura openday<br />
<br />
<br />
VENITE A CONOSCERCI !!<br />
VI aspettiamo al Nido!!<br />
<br />
Barzanò (Lc) Via Garibaldi 117<br />
tel 039 955072Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-62558021199084167682015-09-04T06:40:00.002-07:002015-09-04T06:40:50.899-07:00LE VACANZE SONO FINITE!! BENVENUTI AL NIDOEhh già, le vacanze sono finite, i nostri piccoli tornano sui vagoni de Il trenino dei desideri per un'altro fantastico viaggio.<br />
Ha inizio un nuovo anno carico di progetti ed emozioni, siamo pronte ad accogliere la gioia dei bambini che è lo stimolo e la carica che permette a tutte noi di far crescere giorno dopo giorno la qualità del nido nella favola emozionale che coinvolgerà grandi e piccini.<br />
BENTORNATI!! ai nostri veterani e<br />
BENVENUTI!! ai nostri nuovi amici<br />
BUON NIDO A TUTTI!!<br />
SilvanaIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-23708433497159663712015-08-07T06:19:00.000-07:002015-08-07T06:19:18.765-07:00CARI SALUTI Ehh già.., purtroppo è il momento...<br />
saluti commossi a questo meraviglioso gruppo di bambini,<br />
per i quali è giunto il momento di andare alla scuola materna.<br />
Ci piace ricordarli entrare in asilo nei loro primi giorni di frequenza, con il visetto pieno di curiosità, così piccoli e indifesi, ma poi felici, sereni, contenti di esserci e poi concludere il loro percorso fatto di giochi, di traguardi e di stupore per le nuove esperienze.<br />
Li salutiamo ringraziandoli dei preziosi meravigliosi momenti che ci hanno regalato, augurando loro di non perdere mai quella spontaneità e quella gioia che hanno nel cuore meritando così il meglio che la vita.<br />
E un caro saluto ai loro genitori, nei quali abbiamo trovato tanta umanità e collaborazione.<br />
UN GRANDE SENTITO AFFETTUOSO ABBRACCIO<br />
<br />
BUONA VITA!!<br />
Silvana, Chiara, Veruska, Alice, Cristina, SarahIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-20942473223760314572015-05-13T07:04:00.000-07:002015-05-13T07:04:28.160-07:00Togliamo il pannolino !!Durante il primo anno di vita per il bambino fare pipì e cacca diventano un gesto di riflesso.<br />
Il piccolo non è cosciente di ciò che sta accadendo nel suo corpo e di conseguenza non è in grado di controllarlo del tutto volontariamente.<br />
Verso i due anni, invece, il bimbo inizia a capire il collegamento tra se stesso e i propri bisogni fisiologici, ma non è possibile stabilire un periodo preciso in cui il bambino inizia a percepire lo stimolo e a controllarlo.<br />
Sicuramente mettere il bambino sul vasino troppo precocemente allunga i tempi e può confondere il bambino, certo non è facile capire quando è il momento giusto per iniziarlo all'autonomia, ma a volte la scoperta del proprio corpo inizia quando dopo aver fatto i suoi bisogni, senza rendersene conto dica "cacca e pipì"ecco che il piccolo comincia ad avere la consapevolezza che ciò ha fatto è opera sua e ....forse possiamo cominciare a togliere il pannolino per fare pipì nel vasino.<br />
Per rendere più autonomo il bambino è bene sostituire il body con canottiera e mutandine in modo da rendere più comodamente autonomo il piccolo nei sui nuovi gesti.<br />
Infine è sempre bene che ci sia comunicazione tra nido e famiglia sugli sviluppi dello spatellamento, la coerenza nella comunicazione dei successi o meno riguardo il vasino è fondamentale affinchè le educatrici siano in grado di dare valido sostegno al bambino insegnandogli a comunicare quando urge la necessità di un bagno!!Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-50875956006597629872015-05-13T06:32:00.002-07:002015-05-13T06:32:47.787-07:00GRAZIE MAMMAGrazie mamma <br />
perchè mi hai dato le tue carezze,<br />
il bacio della buona notte,<br />
il tuo sorriso premuroso,<br />
la dolce tua mano che mi dà sicurezza.<br />
Hai asciugato in segreto le mie lacrime,<br />
hai incoraggiato i miei passi,<br />
hai corretto i miei errori,<br />
hai protetto il mio cammino, hai educato il mio spirito<br />
con saggezza e con amore<br />
mi hai introdotto alla vita.<br />
E mentre vegliavi con cura su di me<br />
trovavi il tempo<br />
per i mille lavori di casa.<br />
Tu non hai mai pensato<br />
di chiedere un grazie.<br />
GRAZIE MAMMA<br />
<br />
Di Judith BondIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-27085848287267055832015-03-24T07:38:00.001-07:002015-03-24T07:39:19.289-07:00CARO PAPA'...In passato la madre aveva il compito di "mettere al mondo"un figlio ed il padre quello di " metterlo nel mondo", guidandolo attraverso la vita tasmettendogli regole e valori sociali.<br />
Il modo di essere padre negli ultimi anni è molto cambiato rispetto a qualche decennio fa, sopratutto in virtù dell' immediato coinvolgimento fin dalle primissime fasi della vita del suo piccolo, ma spesso ha comportato una crisi identitaria nei genitori d'oggi immersi nel" ruolo di genitore unico". Come ben si sa, il bambino ha un vero e proprio bisogno del genitore che sappia proporre limiti e regole, le quali non solo hanno uno scopo educativo, ma anche di sicurezza interiore.<br />
In questo contesto condiviso ma distinto tra i genitori, la madre evocherà una figura amorevole ed accudente, il padre assumerà quella protettiva ed emancipatrice. <br />
Sin dai primi anni di vita, il padre grazie al suo modo di essere presente in famiglia, deve sostenere e determinare la relazione madre-bambino regolando la loro giusta distanza evitando attaccamenti morbosi, ma se parliamo di evoluzione della genitorialità, possiamo dire che la figura paterna è chiamata a riacquistare la sua valenza di mediatore con la società e di emancipatore, da qui la necessità delle figura paterna e materna corresponsabili, mosse dalla stessa intenzione e scopo educativo, complementari tra loro nell'accudire e regolare.<br />
<br />
A presto <br />
Silvana<br />
<br />
Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-69079150457824737892014-12-16T07:10:00.000-08:002014-12-16T07:10:00.832-08:00IL SUONO DEL NATALECHE SUONO FA IL NATALE?
Il Natale è ora mai alle porte e i bambini sono impazienti che arrivi presto quel giorno di festa; i loro sogni sono pieni di preghiere,speranze e desideri puri e felici.
Una bambina ha sognato qualcosa di meraviglioso …
BAMBINA: ”Mamma, papà ho sognato il Natale … i regali, i vostri abbracci, le luci, i colori, ma la cosa più bella è quello che ho sentito”
MAMMA: ”E cos’ hai sentito tesoro?”
BAMBINA: ”Mamma un bellissimo suono, ma non so cos’era, forse è il suono del Natale”
PAPA’: ”Cara a Natale ci sono tanti suoni e rumori e quando ero piccolo mi piaceva ascoltarli”
BAMBINA: ”E quali sono papà? se me li spieghi, magari riesco a riconoscere quello che ho sognato”
PAPA’: ”Dunque ricordo …
La confusione della gente che va nei negozi e per le strade per gli ultimi preparativi ….
Il rumore della carta per impacchettare i regali ….
… e degli addobbi per allestire l’ albero …
La mia mamma e le mie nonne che padellano in cucina per il pranzo del grande giorno …
Il nonno che spala fuori in giardino la neve …
Il vicino che taglia la legna per il camino …
Infine le campane della chiesa con cui il parroco richiamava i fedeli alla preghiera…
…che intonavano canti di lode al Signore.
BAMBINA: ”No papà, il suono che ho sentito non è nessuno di questi”
PAPA’:”Aspetta, aspetta, c’è un altro suono che ancora non ti ho detto, è una cosa speciale che mi ha regalato la nonna quando ero piccolo come te … i campanelli”
A questo suono appaiono due angeli: ”Questo è il suono della magia del Natale, di quando una notte di tanti anni fa… fiocchi di neve volteggiavano nel cielo … stelline scintillanti che illuminavano la notte, guidati da una magica stella cometa … che indicava la strada ai Re Magi con i loro doni… il pastore sapeva che qualcuno aveva freddo e condusse le sue pecorelle alla capanna… davanti alla quale il gruppo dei musicanti celebrava l’arrivo del Santo Bambino con una ninna nanna di Pace…”.
“Come ogni anno teniamo a precisare che i bambini compaiono in tempi e modalità differenti per rispettare la loro più totale spontaneità.
I bambini si sa, sono istintivi e soprattutto imprevedibili”.
ANCORA TANTISSIMI AUGURI DI BUON NATALE DA SILVANA, CHIARA, CRISTINA, VERUSKA, SARAH, ALICE...
Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-35855795361195693142014-11-06T07:35:00.001-08:002014-11-06T07:35:17.510-08:00Genitori senza sensi di colpaStralcio della relazione di Elena Galante durante una riunione formativa con i genitori all'asilo nido Il trenino dei desideri ( dal libro" Genitori senza sensi di colpa" di Harley Robart)
Tanto per cominciare è molto importante dire che molte persone hanno scritto libri, hanno fatto conferenze e hanno speso parole e parole su come si debba educare un figlio. Tutte le teorie possono essere buone ed efficaci oppure no. Da cosa dipende la buona riuscita? Dalla conoscenza che abbiamo dei nostri bambini, dall'impegno che ci mettiamo e anche da un pizzico di fortuna (o incoscienza!) Siate fiduciosi, allegri, positivi, amorevoli con voi stessi prima di tutto e poi con i vostri bambini. Siate delle guide,degli esempi...cercate di essere come vorreste fosse vostro figlio da adulto e rimarrete piacevolmente sorpresi, perchè forse lui o lei saranno capaci di diventare anche migliori! www.elygalantecreazioni.it A presto SilvanaIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-71083830088872757002014-11-05T08:16:00.000-08:002014-11-05T08:16:01.790-08:00A SUON DI MUSICAFin dai primi mesi i bambini sono proiettati alla ricerca di dare un senso e un significato alle cose. Questa ricerca passa sopratutto attraverso il canale dei sensi e l'approccio sensoriale è la modalità adottata dai bambini per conoscere e comunicare con il mondo che li circonda.
Il canale sensoriale diventa una sorta di motore di ricerca attraverso il quale il bambino arricchisce il suo "bagaglio culturale", nel caso specifico della musica intesa come suono/rumore, viene vissuta dal piccolo con tutto il corpo, la può vedere, toccare, assaporare, manipolare ecc.perchè il corpo è lo strumento privilegiato per apprendere la realtà.
I suoni e i rumori fanno parte della vita di un individuo già nel grembo materno poi ci accompagnano sempre, a tal punto che non ci facciamo più caso. Ecco che il bambino va educato non solo all'ascolto dell'ambiente circostante ma anche all'ascolto del silenzio.
Stimolando e sollecitando le capacità di ascolto, si maturano le abilità che concorrono allo sviluppo generale della persona.
Importante è lo spazio che, in ambito musicale, è per il bambino un mondo di suoni
vicini/lontani, destra/sinistra, sotto/sopra.
Ciò implica giocare con il proprio corpo, con tutti i suoi sensi, ma anche trasformare lo stesso corpo in uno strumento musicale.
Si vuol far rifiorire il desiderio di giocare con suoni e rumori a partire dalla convinzione che i bambini vivono la musica prima di eseguirla, in accordo con De la Lande che parlava della musica come un "gioco per bambini".
Dela lande Francois studia le condotte di ascolto e di produzione della musica, con particolare attenzione ai bambini, sin dagli anni '70; è uno dei principali innovatori della pedagogia musicale orientata verso la pratica creativa. Direttore dal 1970 al 2006 delle ricerche teoriche del GRUPPO RICERCHE MUSICALI dell'INA di Parigi, è coordinatore di molte esperienze educative in Francia e lavora in diversi paesi tra cui l'Italia, dove tra l'altro collabora stabilmente con il CENTRO STUDI M. DI BENEDETTO. Le sue opere sono state tradotte in diversi paesi europei, in America Latina, in Cina e Giappone.
Per la Franco Angeli ha pubblicato "La musica è un gioco per bambini"(2001)
A presto SilvanaIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-28954979130024290132014-11-05T07:31:00.002-08:002014-11-05T07:31:53.528-08:00I BAMBINI IMPARANO QUELLO CHE VEDONO
Se i bambini vivono con le critiche
imparano a condannare.
Se i bambini vivono con la paura
imparano ad essere apprensivi.
Se i bambini vivono con la vergogna
imparano a sentirsi colpevoli.
Se i bambini vivono l'incoraggiamento
imparano ad essere sicuri di sè.
Se i bambini vivono con l'accettazione
imparano ad amare.
Se i bambini vivono con la benevolenza
imaparano che il mondo è
un bel posto in cui vivere
Dorothy Law NolteIl Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-22852341401514441542014-05-08T06:34:00.000-07:002014-05-08T06:34:20.988-07:00OPEN DAY PER LA FESTA DELLA MAMMA<span style="color: blue;"> ASILO NIDO BILINGUE</span><br />
<span style="color: blue;"> </span><span style="color: red;"><i> IL TRENINO DEI DESIDERI</i></span><br />
<span style="color: red; font-style: italic;"> </span><span style="color: #444444; font-style: italic;"><b> Vi invita</b></span><br />
<b style="color: #444444; font-style: italic;"> all' </b><span style="font-style: italic;"><span style="color: red;">OPEN DAY</span></span><br />
<span style="color: red; font-style: italic;"> </span><span style="color: #444444; font-style: italic;">in occasione della festa della mamma</span><br />
<span style="color: #444444; font-style: italic;"> </span><span style="color: red; font-style: italic;"> SABATO 10 MAGGIO</span><br />
<span style="color: red; font-style: italic;"> dalle ore 15,30 alle ore 18,30</span><br />
<span style="color: red; font-style: italic;"> in via Garibaldi 117 Barzanò LC</span><br />
<span style="color: red; font-style: italic;"> </span><br />
<span style="color: red; font-style: italic;"> </span><span style="color: blue; font-style: italic;">Prepariamo insieme una sorpresa per </span><br />
<span style="color: blue; font-style: italic;"> </span><span style="color: red; font-style: italic;">LA FESTA DELLA MAMMA</span><br />
<span style="color: blue; font-style: italic;"> Giochi, merenda e nuovi amici ti aspettano,</span><br />
<span style="color: blue;"><i> vieni a conoscerci !</i></span><br />
<i><span style="color: blue;"> </span><span style="color: #444444;">Per informazioni</span></i><br />
<i><span style="color: #444444;"> 039 955072</span></i><br />
<div style="text-align: justify;">
<i style="text-align: center;"><span style="color: #444444;"> 346 3027815 </span></i></div>
Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-84585980417532161702014-02-20T08:02:00.000-08:002014-02-20T08:02:15.300-08:00GENITORI SENZA SENSI DI COLPA<span style="color: red;">GENITORI SENZA SENSI DI COLPA </span><span style="color: #666666;">è questo il titolo e l'argomento dei due incontri che saranno tenuti dalla dottoressa Elena Galante.</span><br />
<span style="color: #666666;">Due incontri per...</span><br />
<span style="color: #666666;">-ottimizzare tempi e risorse</span><br />
<span style="color: #666666;">-migliorare le capacità di gestire le emergenze familiari</span><br />
<span style="color: #666666;">-vivere con serenità il ruolo di genitore</span><br />
<span style="color: #666666;"><br /></span>
<span style="color: #666666;">Gli incontri sono totalmente gratuiti e sono invitati oltre ai genitori dei bambini che frequentano il nido anche genitori esterni.( anche senza prenotazione)</span><br />
<span style="color: red;">Vi aspettiamo sabato 1 e 22 marzo dalle ore 10,00 alle ore 12,00</span><br />
<span style="color: #666666;">al Il trenino dei desideri srl</span><br />
<span style="color: #666666;">via Garibaldi 117 Barzanò (LC)</span><br />
<span style="color: #666666;">tel 093 955072 cell 346 3027815</span><br />
<span style="color: #666666;"><br /></span>
<span style="color: #666666;">Relatrice dott.ssa Elena Galante</span><br />
<span style="color: #666666;">www.elygalantecreazioni.it</span><br />
<span style="color: #666666;"><br /></span>Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-53855978592809702842014-02-20T07:46:00.000-08:002014-02-20T07:46:02.491-08:00OPENDAY<span style="color: red;"> NON IL SOLITO OPENDAY</span><br />
<span style="color: red;"><br /></span>
<span style="color: red;"> </span><span style="color: #666666;">ma un pomeriggio di</span><br />
<span style="color: #666666;"> </span><span style="color: red;">C</span><span style="color: yellow;">A</span><span style="color: blue;">R</span><span style="color: lime;">N</span><span style="color: red;">E</span><span style="color: blue;">V</span><span style="color: red;">A</span><span style="color: orange;">L</span><span style="color: red;">E </span><span style="color: lime;">!</span><span style="color: cyan;">!</span><span style="color: blue;">!</span><br />
<span style="color: #666666;"> vi aspettiamo tutti in maschera!!</span><br />
<span style="color: #666666;"><br /></span>
<span style="color: #666666;"> </span><span style="color: blue;">SABATO 1 MARZO alle ore 16,00</span><br />
<span style="color: blue;"> </span><span style="color: red;">Vieni a conoscerci e a festeggiare con noi!!</span><br />
<span style="color: red;"> </span><span style="color: #666666;">all' </span><span style="color: red;">asilo nido bilingue</span><br />
<span style="color: red;"> IL TRENINO DEI DESIDERI srl</span><br />
<span style="color: red;"> </span><br />
<span style="color: #666666;"> a Barzanò (LC) via Garibaldi 117</span><br />
<span style="color: #666666;"> tel 039 955072 cell 346 3027815</span><br />
<span style="color: #666666;"> </span><br />
<span style="color: #666666;"> </span><span style="color: lime;">Nuovi giochi e tanti amici ti aspettano!!!</span><br />
<span style="color: red;"><br /></span>
<span style="color: red;"><br /></span>
<span style="color: red;"> </span><span style="color: #666666;"> </span><br />
<span style="color: #666666;"><br /></span>
<span style="color: #666666;"> </span>Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-8973936084194597612014-02-05T08:48:00.000-08:002014-02-05T08:48:48.691-08:00Ma perchè è così difficile dire di NO ?Buona sera a tutti,<br />
qui al nido, una delle domande che più frequentemente ci viene fatta è:<br />
"<span style="color: #3d85c6;">Come posso fare per non dire sempre <u>NO </u>al mio bambino?</span>"<br />
Vi regalo una risposta tratta dal blog di Educinzia.<br />
- I comportamenti degli adulti ma anche dei bambini, sono condizionati dall'ambiente circostante. Noi tutti tendiamo a ripetere comportamenti che in passato ci hanno gratificato o ci hanno fatto raggiungere un determinato obiettivo.<br />
Così accade anche nei bambini.<br />
Ma scendiamo dalla teoria nella pratica. Esempio:<br />
Un bambino di 2 anni vede dei biscotti che tanto gli piacciono e li vuole a tutti i costi. La mamma nonostante capisca che il bambino possa avere fame, dice di no perchè è ora di cena. Prima la cena e dopo i biscotti.<br />
Il bambino posto davanti ad un evento frustrante(il no della mamma) reagisce per come sa reagire un bambino di 2 anni: PIANTI e URLA.<br />
A questo punto la mamma ha le seguenti possibilità<br />
-lo accontenta, ma, facendo così la prossima volta che il bambino sarà messo di fronte ad un evento simile, ripeterà lo stesso copione perchè sa che otterrà ciò che vuole<br />
-la mamma spiega ( e sottolineo che a 2 anni capiscono benissimo ciò che gli spieghiamo, basta farlo con parole semplici e legate alla vita quotidiana) che dopo la pappa mangerà i biscotti. A questo punto la mamma aggiunge un elemento di distrazione es il bambino può aiutare a preparare la tavola, a cucinare ecc.<br />
- se una volta spiegate le ragioni del no, il bambino dovesse continuare ad insistere con il suo comportamento, l'unica soluzione è ignorarlo.<br />
Cercare di fare ragionare un bambino un piena crisi è una missione impossibile. Solo dopo essersi calmato riusciremo ad ottenere di più, altrimenti si rischia di alimentare un meccanismo che non porta a nulla. Come dicevo prima è vero che un bambino di 2 anni ha come forma di comunicazione il pianto e più in generale il capriccio....ma deve essere una fase, perchè il bambino non sa come si fa.<br />
Se non diamo il giusto peso a questi comportamenti ce li ritroveremo nella seconda infanzia e ancor peggio nell'adolescenza ( chiaramente con sfumature diverse e sotto forma di ricatti).<br />
Il dialogo e l'apertura verso il bambino non devono mai mancare perchè sappiamo che dovrà essere guidato passo per passo, anno dopo anno ad uscire dalla sua visione egocentrica. Esso infatti pensa che tutto giri intorno a lui ( vedi il continuo ripetere MIO e IO dopo l'anno) e che ogni cosa che desidera debba essere fatta subito, quindi dobbiamo essere noi adulti, partendo dalla consapevolezza di ciò, ad aiutarli ad uscire da questa fase. Ma perchè è così difficile dire di no? Molto spesso le nostre scelte educative sono dettate dal background di esperienze che risalgono alla nostra infanzia e che ci portiamo dentro.<br />
Appena escono di casa i bambini affrontano quotidianamente dei conflitti da cui non possiamo sempre proteggerli, il nostro compito è dare gli strumenti giusti per affrontarli ed essere la loro bussola per orientarsi all'esterno.-<br />
A presto<br />
Silvana<br />
<br />Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1732212914401134374.post-80798554267185933892013-12-31T01:39:00.000-08:002013-12-31T01:39:28.791-08:00BUON 2014 <span style="color: #666666;">L'anno vecchio ormai sta per finire, manca poco ma, prima che finisca voglio ringraziare tutti i bambini del nido e i loro genitori che l'hanno reso fantasticamente bello!!</span><br />
<span style="color: #666666;">Ad ognuno di loro dedico questi auguri (che ho ricevuto e che vorrei condividere con loro)</span><br />
<span style="color: #666666;"><br /></span>
<span style="color: #cc0000;">TANTI AUGURI DI BUON ANNO</span><br />
<span style="color: #cc0000;">A TE E AI SOGNI CHE VORRAI REALIZZARE,</span><br />
<span style="color: #cc0000;">AI BUONI PROPOSITI E AI TRAGUARDI CHE VORRAI SUPERARE </span><br />
<span style="color: #cc0000;">ALLE COSE VECCHIE ED AI BEI RICORDI</span><br />
<span style="color: #cc0000;">CHE NEL NUOVO ANNO CON TE VORRAI PORTARE.</span><br />
<span style="color: #cc0000;">VIVI OGNI GIORNO CON ENTUSIASMO E NON LASCIARE</span><br />
<span style="color: #cc0000;">CHE NESSUNO MAI TI VENDA TRISTEZZA,</span><br />
<span style="color: #cc0000;">PERCHE' QUANDO HAI PACE NEL CUORE</span><br />
<span style="color: #cc0000;">E' LA TUA PIU' GRANDE RICCHEZZA</span><br />
<span style="color: #cc0000;"><br /></span>
<span style="color: #cc0000;"><br /></span>
<span style="color: #cc0000;"> BUON 2014 !!!</span><br />
<span style="color: #666666;">Auguri a tutti!!</span><br />
<span style="color: #666666;">Silvana</span>Il Trenino Dei Desiderihttp://www.blogger.com/profile/03075215784775637384noreply@blogger.com0