martedì 30 ottobre 2012

MAMMA IN ANSIA PER L'INSERIMENTO

Buon pomeriggio,
questa mattina parlavo con una mamma che è venuta a visitare il nido, la quale mi raccontava di essere in ansia al momento di prendere la decisione di scegliere in quale nido mandare la sua piccola. Questa ansia nasce dal fatto di essersi sempre occupata lei della piccola senza averla mai lasciata ad altre persone se non al papà della bimba e, quindi si preoccupa che la bambina possa soffrire del suo distacco se pur momentaneo.
Per il bambino l'ingresso al nido è sicuramente delicato e per la mamma è come se questo fosse il vero taglio del cordone ombelicale, ma l'inserimento al nido serve proprio a questo, a far entrare il bambino in sintonia con il mondo e le persone dell'asilo graduamente.
Gradualità è la parola chiave, in quelli che sono i tempi di permanenza al nido e i tempi di assenza della mamma.
Gradualità anche dell'ingresso nel gruppo: prima verranno affiancati al piccolo un paio di bambini che avremo individuato tra quelli che lui più osserva da lontano e poi man mano finchè non sarà lui stesso ad andare alla carica per relazionarsi con nuovi amici.
Gradualità nel portare avanti per un certo periodo le abitudini di casa : addormentarsi in braccio,mangiare imboccati,ecc finchè man, mano troverà  familiare il doversi atteggiare o comportare come tutti gli altri bimbi del nido.
Gradulalità è la parola fondamentale anche per quanto riguarda il suo aspetto emotivo: l'educatrice non deve essere invadente nè fisicamente (prendendolo subito in braccio), nè verbalmente (deve sempre adoperare un tono pacato della voce perchè infonde tranquillità), ma deve catturare la sua simpatia a piccoli gesti, ad esempio durante l'inserimento, facciamo la prova cambio pannolino (generalmente al secondo giorno d'inserimento), ma il primo cambio verrà fatto dalla mamma, in presenza dell'educatrice che gli parlerà con voce rassicurante accarezzando una sua manina; il giorno successivo sarà l'educatrice a fare il cambio pannolino e la mamma invece, farà sentire la sua presenza, parlando con il suo piccolo e facendogli sentire come lei stessa sia felice di essere proprio lì, in quel bellissimo posto che lei ha scelto per lui.                      E' molto importante che la mamma si senta pronta, perchè, ciò che sente a livello di emozione e di sentimenti, lo trasmette al suo piccolo.
Ogni mamma questa sicurezza la troverà nella certezza di aver fatto una scelta giusta, scegliendo un nido che le dia sicurezza, un nido che sappia trasmettere calore e serenità, un luogo dove la serietà e la professionalità, siano all'altezza delle sue aspettative.
 A presto,Silvana

venerdì 26 ottobre 2012

NONNI O EDUCATRICI SOPRATUTTO FIDUCIA

Buon giorno,
ho trovato un articolo molto bello su Famiglia Cristiana di qualche tempo fà, ed è per questo motivo che
oggi voglio parlarvi della fiducia che viene riservata a chi accudisce i vostri bambini.
(Da Famiglia Cristiana art. " nonni o educatrici, sopratutto fiducia")

"E' lontano il tempo in cui i nidi non servivano perchè le mamme si curavano in prima persona dei figli, oppure qualcuno nella grande famiglia d'origine lo faceva per loro. Le più benestanti avevano in casa una tata e persino la scuola materna non veniva considerata una tappa scontata. L'idea di parcheggio in cui lasciare un piccolo sotto i 3 anni faceva rabbrividire, con tanto di compassione per" quei poveri bimbi di mamme povere". Ben diversa è la situazione oggi, con la maggior parte delle mamme che lavorano fuori casa.Tante abbracciano l'iscrizione al nido anche come percorso di crescita e di socializzazione.
Come ha detto il premio Nobel James Heckman, gli interventi di qualità per la prima infanzia hanno effetti duraturi perchè le loro ricadute sul benessere della collettività sono dimostrate.
Secondo stime dimostrabili dalle ultime indagini Istat, nel 2008 circa il 15,3 per cento dei bambini tra 0 e 3 anni ha potuto sperimentare le cure e l'assistenza delle educatrici di un asilo nido, un dato in netta crescita se si considera che nel 1998  la percentuale si attestava attorno al 9,6 per cento.Nel nostro paese si rivela ancora altamente preziosa la presenza dei nonni, i quali sostengono come possono la nuova famiglia dei figli e la scelta dei nonni è possibile quando essi abitino vicino alla famiglia dei figli e sopratutto se sono pronti ed in grado di dedicare buona parte del loro tempo ai nipoti. La decisione di affidare i propri figli ai nonni, piuttosto che alla baby sitter o all'asilo nido è legata a svariate ragioni  e nessuna esclude l'altra.
Sulla scelta influisce la consapevolezza che il periodo della vita che va dalla nascita ai 3 anni, costituisce una fase delicata e importantissima dello sviluppo di ogni piccolo. Tenerne conto dunque, dovrebbe aiutare a compiere una scelta serena e responsabile. Una conferma autorevole arriva da Rosalinda Casibba, psicologa e docente di Valutazioni dello sviluppo all'Università Aldo Moro di Bari : nei primi 3 anni il bambino, oltre a crescere fisicamente, matura importanti competenze sul piano mentale, affettivo, emotivo e sociale.I bambini possono trarre grande beneficio dalle cure dei nonni se i genitori condivideranno il loro stile educativo. E' necessario inoltre che i nonni siano in grado dal punto di vista fisico, emotivo e mentale di garantire al nipotino ciò di cui ha veramente bisogno. I bambini piccoli infatti richiedono energie, attenzioni e stimoli che non tutti i nonni sono in grado di assicurare indipendentemente dall'affetto che provano per loro.
L'affidamento del bambino all'asilo nido costituisce una risorsa nel caso in cui questo sia di qualità elevata(garantisca cioè una continuità delle figure di riferimento, una regolarità nei ritmi e nelle routine, un dialogo tra educatrici e genitori, spazi, arredi e stimoli adeguati alle esigenze di sviluppo del bambino).
Saranno i genitori con serenità a valutare tutti questi fattori, evitando di lasciarsi guidare da pregiudizi e prevedendo la possibilità di cambiare soluzione nel caso la loro scelta si riveli poco adeguata alle esigenze del loro piccolo."
EVVIVA  I  NONNI  e  EVVIVA  L'ASILO NIDO :)
Silvana