martedì 31 dicembre 2013

BUON 2014

L'anno vecchio ormai sta per finire, manca poco ma, prima che finisca voglio ringraziare tutti i bambini del nido e i loro genitori che l'hanno reso fantasticamente bello!!
Ad ognuno di loro dedico questi auguri (che ho ricevuto e che vorrei condividere con loro)

TANTI AUGURI DI BUON ANNO
A TE E AI SOGNI CHE VORRAI REALIZZARE,
AI BUONI PROPOSITI E AI TRAGUARDI CHE VORRAI SUPERARE 
ALLE COSE VECCHIE ED AI BEI RICORDI
CHE NEL NUOVO ANNO CON TE VORRAI PORTARE.
VIVI OGNI GIORNO CON ENTUSIASMO E NON LASCIARE
CHE NESSUNO MAI TI VENDA TRISTEZZA,
PERCHE' QUANDO HAI PACE NEL CUORE
E' LA TUA PIU' GRANDE RICCHEZZA


                          BUON 2014 !!!
Auguri a tutti!!
Silvana

venerdì 8 novembre 2013

Invito alla presentazione di: DO YOU SPEAK YOGA?

Cari genitori,
invito voi e i vostri bambini, alla presentazione del corso DO YOU SPEAK YOGA?
Perchè attraverso l'uso cosciente del corpo i bambini diventano più ricettivi e più presenti a sè stessi.
Più si è rilassati e più si pone il cervello in  condizione di apprendere perchè si lavora sull'attenzione percettiva.
DO YOU SPEAK YOGA è l'abbinamento dell'inglese con lo yoga
Il corso è per bambini da 3 a 8 anni
Imparare l'inglese in un contesto ludico, interattivo, piacevole e motivante,
un'esperienza positiva che, grazie allo yoga favorisce capacità d'attenzione, concentrazione, espressività motoria ed emotiva.
Venite a conoscerci con i vostri bambini all'incontro informativo,
VI ASPETTIAMO!!

SABATO 16 NOVEMBRE ALLE ORE 16
presso L'ASILO NIDO IL TRENINO DEI DESIDERI
via GARIBALDI 117 BARZANO' LC   tel 039 955072
cell 346 3027815
Silvana

giovedì 24 ottobre 2013

IL MIO BAMBINO NON GATTONA

Qualche giorno fa, in asilo una mamma mi ha chiesto se  tutti i bambini gattonano, visto che il suo bimbo di quasi 10, mesi sembra proprio non volerlo fare, ma in compenso si arrampica dovunque come una splendida scimmietta:).
Non necessariamente tutti i bambini gattonano, ma l'evoluzione della motricità e dell'equilibrio in genere avvengono in questo modo:
a circa 4 o 5 mesi, il neonato posto a pancia in giù riesce a sollevare e a tenere ben ferma la testa ed inizia a girare con il corpo quasi su sè stesso, successivamente comincerà  a strisciare e poi riuscirà a spostarsi gattonando. La postura successiva  dello stare seduto, invece, è quella di inginocchiarsi sostenendosi ad un oggetto di arredamento che gli è vicino, dopo pochi giorni, riuscirà ad inginocchiarsi senza sostegno, da lì a poco riuscirà a spostarsi in ginocchio. poi si metterà in piedi appoggiandosi, successivamente starà in piedi senza sostegno e infine... i tanto sperati primi passi!!
Buona serata
Silvana

LA TEORIA DELLA LUMACA

In un clima di velocizzazione storica del nostro tempo attuale, con i suoi ritmi sempre più frenetici, si rischia di avere l'immagine di una realtà fittizia e divergente dalle aspettative dei nostri bambini e dai loro bisogni essenziali.
Per questo motivo dobbiamo fare caro un concetto di Rousseau che dice: "Bisogna perdere tempo per guadagnare tempo". La teoria della lumaca rende esplicito il miglior modo per applicare una metodologia pedagogica più vicina alla realtà di cui i bambini hanno bisogno. Questa teoria vicina all'animo del bambino dice: "Bisogna perdere tempo per creare relazioni, , comunicare con i gesti, con le parole, con gli sguardi, ascoltare gli umori, le emozioni, usare le mani, il sorriso, il cuore , il tempo".
....ora voi cari lettori perdete tempo ...per pensare!!
Un caro saluto 
Silvana

martedì 22 ottobre 2013

IL GIOCO

Spesso gli adulti non si rendono conto dell'utilità del gioco nello sviluppo del bambino, lo considerano sopratutto un divertimento, mente in realtà è una e vera propria scuola che permette al piccolo di entrare in contatto con oggetti, situazioni, persone, problemi e regole, è per lui un modo di entrare nelle realtà.
Diceva Jean Piaget "Più cose il bambino sperimenta nel primo anno di vita, più sarà motivato a farne di nuove e più la sua intelligenza crescerà."
Il giocattolo è il primo strumento culturale con cui il bambino si trova in contatto, quindi questo deve permettergli un dialogo, offrirgli il modo di variare le situazioni e offrirgli esperienze che siano alla sua portata, permettendogli di progredire nelle conoscenze. Vi sono giochi in cui il bambino è solo uno spettatore, altri invece in cui egli è protagonista e che lo abituano a prendere iniziative, a scegliere e quindi a pensare. ( Piero Angela)
A presto Silvana

I BISOGNI DEI BAMBINI

Scriveva Maria Montessori....." I bisogni insoddisfatti del bambino lasciano un segno nel futuro adulto, inibendo lo sviluppo intellettuale e indebolendo il carattere morale."
Il bambino è portatore di alcuni bisogni fondamentali che gli adulti sono chiamati a soddisfare, perchè spesso quando questi bisogni sono stati accolti, il bambino tende a comportarsi meglio, ad essere più collaborativo e accetta più facilmente le regole stabilite.
Qui, all'asilo nido Il trenino dei desideri, l'obiettivo primario è quello di fare crescere il bambino in modo sereno, accogliendo e soddisfacendo con competenza e tenerezza i suoi bisogni
I bisogni fondamentali, oltre a quello grandissimo di essere amato sono 3.
* BISOGNO DI SICUREZZA che viene soddisfatto sopratutto attraverso la routine, cioè attraverso una serie di azioni e situazioni che in modo ordinato e riconoscibile scandiscono la giornata, ad esempio: rispettare gli orari dei pasti, delle attività, della nanna ed avere anche delle piccole ma indiscutibili regole, ossia avere dei punti fermi a cui attaccarsi in caso di incertezza.
* BISOGNO DI COMPETENZA E AUTONOMIA perchè un bambino ha bisogno di sentirsi competente, per aiutarlo a crescere dobbiamo aiutarlo ad assumersi le sue responsabilità, ovviamente commisurate alla sua età ed al suo livello di sviluppo, così facendo lo aiuteremo a costruire e a mantenere la sua autostima.
* BISOGNO DI LIBERTA' è importante dare al bambino uno spazio sicuro in cui possa esercitare la propria capacità di fare scelte e concedergli la possibilità di giocare a modo suo, dove l'adulto è consapevole che il gioco è il primo gradino dell'apprendimento del bambino......."Se vi è per l'umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo non potrà venire che dal bambino, perchè in lui si costruisce l'uomo e di conseguenza la società. Il bambino possiede un potere interiore che può guidarci verso un futuro luminoso."
"Aiutami a fare da solo" Scriveva Maria Montessori.
A presto.
Silvana

domenica 8 settembre 2013

AVVISO DI RIAPERTURA PER LA PRESENTAZIONE DEL VOUCHER SOCIALE PER I SERVIZI DELLA PRIMA INFANZIA

Cari genitori,
Vi informo che fino al 30/09/2013, potrete fare domanda del Voucher sociale a sostegno della retta del nido e in generale per i caregiver professionali per la prima infanzia delle strutture accreditate.
Le domande vanno presentate su apposito modulo(scaricabile da WWW:RETESALUTE.NET) compilate e corredate del modello ISEE al proprio comune di appartenenza.
A presto,
Silvana.

lunedì 3 giugno 2013

VOUCHER/ABBATTIMENTO RETTA

....via al voucher sociale per l'abbattimento della retta nido...
IL voucher sociale è uno strumento economico utilizzabile dall'utente per l'acquisto di servizi accreditati.
Il voucher sociale ha come finalità:
-il sostegno alla famiglia negli interventi socio-educativi, riconoscendo la libertà di scelta del soggetto erogatore, purchè accreditato;
-la promozione dell'accesso ai servizi della prima infanzia, intesi come strumenti di conciliazione tra vita lavorativa e vita famigliare.
La domanda di accesso al voucher sociale va presentata su apposito modulo( scaricabile dal sito di RETESALUTE) debitamente compilato entro e non oltre il 29.06.2013.
Il valore economico mensile varia da un minimo di 32,00€ ad un massimo di 180,00€.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.retesalute.net
I  genitori del nido potranno chiedere direttamente a me.
Buon pomeriggio
Silvana

martedì 28 maggio 2013

MAMME MILLEPIEDI-MILLEBRACCIA

Oggi vi regalo  simpaticissimi stralci di mamma mille-piedi mille-braccia che poi troverete integralmente,  oltre ad altri interessanti articoli,  sul nostro" Corrierino del Trenino " redatto dalle educatrici Veruska e Tamara
( art. tratto dalla rivista Mondo Zero)

Storie quotidiane di amici e conoscenti sulle mamme multi-skilled, multi- porpouse, multi-multi, mi avevano spesso fatto pensare, che oggi le mamme sono un pò "strane", un pò buffe, sempre di corsa, di fretta, sempre alla ricerca della soluzione giusta.
E così comincia a prendere forma il personaggio della mamma mille-piedi mille-braccia(...), ho voluto raccontare la forza e il coraggio delle mamme di oggi, che devono continuamente reinventarsi il loro ruolo alle prese con le mille complicazioni della vita quotidiana; sia per le mamme lavoratrici che per le mamme che non lavorano fuori casa essere mamma oggi, vuol dire adattarsi  in continuazione al compromesso tra l'ideale di grande madre e la vita pratica di tutti i giorni (....). La mamma mille-piedi mille-braccia, generalmente si affanna, inciampa, si arrovella per eliminare le complicazioni della vita dei propri figli (...) ma quelle immancabilmente tornano e le portano ad applicare nuove strategie, a vivere intensamente il proprio ruolo cercando il confronto con i propri pargoli che spesso sembra se ne approfittino un pò...
La mamma mille-piedi mille-braccia però fortunatamente si accorge che i pargoli hanno più mezzi di quanto lei possa immaginare e sono pronti all'occasione a sbandierare equilibrio e consapevolezza, per questo la mamma mille-piedi mille-braccia può crescere e maturare insieme a loro.
La mamma mille-piedi mille-braccia la riconosci subito: di solito la mattina la vedi sfrecciare trascinandosi dietro uno o più esserini (...) Spesso emette suoni gutturali e un pò cacofonici (...) che potrebbero essere tradotti come "muoviticheètardi" oppure " macivuolecosìtantotempoperallacciartilescarpe" e via dicendo. Di solito gli esserini trascinati emettono a loro volta , precisi suoni di risposta, che vanno dalle urla strazianti al singhiozzetto soffia-naso (...). La mamma mille-piedi mille-braccia corre, salta, farfuglia, impreca, ma anche sorride, ascolta condivide, insomma è una mamma tuttofare, specializzata nel mettersi sempre nei guai; e si perchè oltre ad essere oberata dagli impegni domestici e di lavoro, si candida come rappresentante di classe, come referente per la raccolta dei soldi della gita, come genitore del comitato mensa....ma si sa una mamma mille-piedi mille-braccia ha uno spiccato senso del dovere e non rinuncia mai a nulla,poi... se la dentista della figlia fissa un'appuntamento proprio sovrapposto a quello dell'estetista, certamente i denti della propria figliola hanno assoluta priorità anche sulla depilazione...beh, certo la mamma mille-piedi mille-braccia sfoggerà le calze 100 denari anche in pieno giugno, in attesa che il prossimo appuntamento con l'estetista passerà in secondo luogo  perchè ci sarà il compleanno dell'amichetta del cuore della figlia (...)
Arrivata la sera, la mamma mille-piedi mille-braccia arriva ed imbastisce una fantastica cenetta, sgrida, rimprovera, ma, mentre l'acqua bolle, ha il tempo per ascoltare come è andata la giornata (...). Dopo aver cenato e sparecchiato, finalmente, esausta, vorrebbe concedersi il suo programma preferito ma c'è  sempre qualche figlio che si oppone al pigiama ed annessi e connessi e così la mamma si tira su ed interviene, sgrida urla e rimprovera, poi assalita dal senso di colpa legge la storia...solo due pagine.. ma alla fine finisce il libro.
Ora si spegne la luce. La mamma mille-piedi  mille-braccia finalmente può vedere il suo programma preferito...quando...noooooo la portasi riapre..."mamma non riesco a dormire". Nooooo la mamma mille-piedi mille-braccia si abbatte, si lamenta, piagnucola, ma poi si sforza. Al suo arrivo tutto si placa.
E ora è tardi, alla tv c'è solo Vespa." Meglio spegnere la luce che domani... ho tante scarpe da allacciare...Notte!"
Dedicato a tutte le fantastiche e simpatiche mamme del nido!!
Silvana

ALLARME ROSSO!! VIDEOSCHERMI E PRIMA INFANZIA

Voglio condividere con voi questo stralcio di uno scritto di Daniele Novara.

Allarme rosso!! Videoschermi e prima infanzia.
Applicazioni sempre più raffinate per bambini sempre più piccoli.
Accompagnate a raffica da dichiarazioni di presunti esperti di giochi infantili a sostegno di questo davvero discutibile e nuovo "assalto all'infanzia".

"Come pedagogista,"dice Daniele Novara,"mi preme ricordare alcune questioni che da sempre ritengo essenziali.
1) Non tutto quello che il mercato propone come innovativo è legittimo, nè tanto meno educativo.
2)Nella primissima infanzia cioè fino a 6 anni, la crescita e l'apprendimento si basano su elementi sensoriali indispensabili: muoversi, toccare, sperimentare concretamente, giocare scambiando i ruoli con gli altri bambini, sporcarsi ed utilizzare materiali primari di ogni tipo (terra, acqua, farina ecc) ed elementi naturali (erba, frutti, piante ecc); affermare che un videoschermo possa sostituire tutto questo è privo di scientificità.
3) I videogiochi infantili agiscono profondamente sui processi neuronali, agganciandosi in particolare alle aree cerebrali del piacere e possono creare vere e proprie dipendenze.
Mi sento di confermare ai genitori l'importanza di limitare moltissimo l'utilizzo  dei videoschermi per tutti i bambini nella fascia d'età prescolare, cioè il periodo che precede l'apprendimento di lettura e scrittura.
Sono sempre più convinto che, anche in presenza della grave crisi economica attuale, la frequenza del Nido e della Scuola Materna, resti un presidio pedagogico importantissimo contro le derive, in alcuni casi di difficile gestione, che portano i bambini a passare il tempo in compagnia dei videoschermi: un atto di profonda responsabilità nei confronti delle nuove generazioni."
A presto!
Silvana

mercoledì 15 maggio 2013

FASHION DAY

               
                                                               BLUFRIDA  
                                                                             e
                                                    IL TRENINO DEI DESIDERI
                                                                      presentano

                                                          "   FASHION DAY  "
                                                   SABATO 18 MAGGIO ore 16;30

                                                  Sfilata con i piccoli modelli....
                                                  ti aspettiamo all'asilo nido
                                                  IL trenino dei desideri srl
                                                  via Garibaldi 117 Barzanò LC
                                             
                      L'entrata è libera, potrete osservare i meravigliosi capi BLUFRIDA
                      indossati dai bimbi del nido che saranno modelli per un giorno!!!
                      Alla fine della sfilata ci saranno intrattenimento per i bambini
                      e rinfresco offerto dai CUCINIERI
                                                         

martedì 7 maggio 2013

SPORTELLO GENITORI


Ciao a tutti,
Vi comunico che è aperto lo Sportello genitori, che consentirà a chi ne necessita di prendere un appuntamento gratuito con la dottoressa Elena Galante o il pedagogista Michele Filanti.
Ecco date ed orari;
Dottoressa Elena Galante 9-16-23 maggio dalle ore 18,30 alle 19,30
Pedagogista Michele Filanti  5-12-19 giugno dalle ore 17 alle ore 18
Ogni appuntamento è di circa mezz'ora.
Buon pomeriggio
Silvana

NON IL SOLITO OPEN DAY

                          Non il solito open day


         ma un pomeriggio creativo per dire insieme

                              auguri mamma!!


                       sabato dalle ore 15 alle 18

Insieme alla tua mamma vieni a conoscere nuovi amici

all'asilo nido bilingue il trenino dei desideri

                                                                         vi aspettiamo!!

                  il trenino dei desideri s.r.l.

              via Garibaldi, 117  Barzanò LC

              tel 039 955072 -346 3027815




mercoledì 24 aprile 2013

EDUCARE E'...

L' educazione non avrà mai fine fino a quando....
Ho il piacere di condividere con voi questo link.
EDUCARE E'...http://www.youtube.com/watch?v=8oaD9tQATsc

lunedì 15 aprile 2013

PIANTO DEL BAMBINO

Ciao a tutti, oggi voglio rispondere a Veronica.
Veronica è una giovane mamma che è stata lontano dal suo bambino per una decina di giorni a causa di un ricovero ospedaliero. Durante la sua assenza Francesco di 18 mesi è rimasto a casa dei nonni e si è comportato da vero ometto, certo ogni tanto chiedeva della mamma, ma si lasciava poi distrarre e coccolare tranquillamente.Ora che è tornata dall'ospedale, Veronica è un pò preoccupata dell'atteggiamento del suo piccolo che da qualche giorno piange molto spesso e in maniera quasi isterica.

Questo atteggiamento potrebbe essere lo sfogo ( che non ha avuto quando  eri in ospedale) per la tua assenza, gli sei mancata e lui ora te lo sta dimostrando. E' facile per un genitore che vede il suo bambino disperarsi in quel modo, cedere a tutto quello che gli chiede, ma non bisogna farlo perchè si darebbe il via a una serie di richieste su pianto all 'infinito. Certamente i bambini vanno accontentati ma nella giusta misura, loro devono avere delle regole, ma non troppe, non bisogna imporgli tutto ma solo le cose fondamentali, cioè è giusto concedere qualcosa al piccolo pretendente, ma è vietato farlo quando sta facendo i capricci: deve imparare a chiedere e non a pretendere.
Generalmente un bambino piange se ha queste necessità:
-ha sonno
-ha fame o sete
-ha qualche dolore
-ha bisogno di essere cambiato
- ha caldo
-vuole il ciuccio

Una volta che ti sei accertata che il tuo piccolo non ha nessuna delle cause elencate potrebbe essere solo il bisogno di scaricare un po di tensione e in questo caso lo puoi tranquillizzare( solo se tu sei calma, perchè altrimenti i bambini assorbono il nervosismo della loro mamma) parlandogli lentamente, con tono pacato e amorevole usando parole semplici e guardandolo negli occhi.
Altre volte i bambini e questo dipende dal loro carattere, piangono solo per" il bisogno di farlo", senza nessun buon motivo, in questo caso il bambino va lasciato piangere qualche minuto e poi si calmerà da solo.
UN caro saluto a Veronica e a tutte le mamme in ansia.
Silvana

giovedì 11 aprile 2013

COLTIVARE L'AUTOSTIMA

L'autostima è il sentimento/percezione che ogni individuo ha del proprio valore e delle proprie capacità, é uno dei nuclei che sostiene la personalità e il carattere dell'individuo, nonchè un bagaglio dal quale tirare fuori il necessario nelle situazioni difficili e sopratutto  è un concetto fondamentale nella vita di ogni persona ed è necessario sapere che getta le basi proprio tra le mura domestiche.
Sin dai primi anni di vita il bambino comincia a costruire una propria immagine di sé, che viene alimentata dagli atteggiamenti che gli adulti hanno nei loro confronti. I bambini cercano l'approvazione negli occhi degli adulti con i quali trascorrono più tempo e le loro approvazioni fanno sì che essi costruiscano un'immagine armonica di sé.
L'immagine di sé si divide in tre parti:
- il sé reale, quel che il bambino crede di essere
- il sé ideale, cioè quel che vorrebbe essere
- il sé imperativo, quel che sente di dover essere
Laddove la discrepanza tra il sé ideale e quello realmente percepito è minima il bambino (come anche l'adulto) avrà un'alta stima di sé, dove invece la discrepanza è forte si avrà di conseguenza una bassa stima di sé. L'AUTOSTIMA dunque VA COLTIVATA, non esistono però regole o meccanismi causa/ effetto per poter garantire al proprio figlio una buona considerazione di sé stesso, ma è necessario osservarsi nel proprio comportamento nei loro confronti, ad esempio i genitori devono dare uguale importanza alle lodi come ai rimproveri e non soffermarsi solo sugli atteggiamenti sbagliati dei piccoli dimenticandosi di premiare quelli giusti. A volte poi, anche se in buona fede i genitori si spazientiscono quando il loro bimbo non capisce, mentre invece avere pazienza in  questo caso può aiutare molto per lo sviluppo di ottimi tratti caratteriali, al contrario di chi invece viene sempre rimproverato che ne risentirà avendo a sua volta da adulto un carattere iracondo, è invece molto importante apprezzare gli sforzi del bambino ed incoraggiarlo nel raggiungere un'obiettivo per la volta successiva e questo fa sì che il piccolo sappia che fare un errore non equivale ad un insuccesso. Il presupposto indispensabile è che il bambino sappia che I GENITORI CREDANO IN LUI!! E' provato scientificamente che bambini con una buona autostima   sono dotati di pensiero positivo verso il mondo e da adulti avranno successo nella scuola, nelle amicizie, nel lavoro e nella vita in generale.
Facciamo quindi attenzione affinchè i nostri piccoli crescano dotati di buona autostima.
Silvana

martedì 9 aprile 2013

E' INDISPENSABILE L'INSERIMENTO ?

Oggi una madre, per paura di non assecondare le esigenze del suo  datore di lavoro, che le ha chiesto di rientrare in azienda in anticipo rispetto alla data prevista, mi ha chiesto se è davvero necessario fare l'inserimento del bambino al nido con la consueta gradualità.
Collegare l'ambiente- famiglia, con l'ambiente- nido, implica per il bambino, forti emozioni e per questo l'ingresso al nido non deve essere un'azione immediata, ma graduale ed accompagnata.
L'accompagnamento sia sotto forma fisica che sotto forma di convinzione personale dei genitori che si apprestano a vivere questa avventura e l'accompagnamento professionale dell'educatrice di riferimento, faranno sì che gradualmente il piccolo trovi sicurezza, che è fondamentale nella fase dell'ambientamento.
Ogni bambino e ogni famiglia sono unici, nessun altro bambino e nessun'altra famiglia è uguale  ad un'altra, ognuno ha la sua storia e le sue particolarità, è per questo che nel nostro nido l'inserimento è individuale e non di gruppo.
Nel nostro nido, ogni inserimento gli unici protagonisti sono il genitore che partecipa all'inserimento, l'educatrice di riferimento e il bambino, ma solo un bambino per volta, che così verrà gestito nella sua meravigliosa  unicità.
Per questo motivo ad ogni inserimento sono dedicate tempi e coinvolgimenti diversi, personalizzati ad ogni bambino ed a ogni famiglia.
 Così in un ambiente gentile, sereno e gioviale, prenderà il via il suo nuovo mondo parallelo a quello famigliare, dove vivrà esperienze socializzatrici che rafforzeranno la sua sicurezza emotiva e fisica, egli sarà un bambino felice e che lo dimostrerà al mondo!!!
Buona serata,
Silvana

INDIVIDUARE IL NIDO GIUSTO PER IL PROPRIO BAMBINO

Dalla consapevolezza delle trasformazioni sociali e culturali degli ultimi anni, sono emersi nella società e nella famiglia nuovi bisogni ed esigenze relative alla vita e all'educazione dei bambini.
Ecco quindi che il nido diventa luogo non solo di cura, ma anche di educazione e socializzazione per i bambini, ma anche luogo di riferimento per i genitori che in un ambiente familiare favoriranno di uno scambio culturale attorno ai temi dell'educazione e degli eventuali problemi che potrebbero insorgere nelle varie fasi di crescita dei loro piccoli.
L'individuazione del giusto asilo nido, non deve essere pensato come parcheggio a causa di esigenze lavorative, ma deve essere frutto di una scelta responsabile, compiuta non sulla base del fattore 
TEMPO=COSTO, ma sul METODO=QUALITA' dei vari servizi offerti che devono essere funzionali e flessibili in base alle esigenze della famiglia e che offra un alto standard qualitativo sui percorsi di crescita 
PSICO-FISICO-EMOZIONALE, di SOCIALIZZAZIONE e di APPRENDIMENTO.
Buona scelta e buon nido a tutti!! ( bambini e genitori)
Silvana

martedì 19 marzo 2013

GENITORI SI CRESCE 2

Cari genitori ed educatori
siete invitati alla seconda parte dell'incontro GENITORI SI CRESCE, con la dottoressa Elena Galante ed il pedagogista Michele Filanti.
L'incontro si terrà sabato 6 aprile dalle ore 10,00 alle ore 12,00; è completamente gratuito ed è aperto anche agli educatori e ai genitori che non fanno parte del nido.
Non sarà un'occasione di apprendimento educativo soltanto teorico, ma sarà importante per apprendere strategie educative basate sulla realtà dei problemi che possono insorgere educando un bambino.
Vi aspetto numerosi
all'asilo nido IL TRENINO DEI DESIDERI SRL  
in via Garibaldi 117 Barzanò
Silvana

lunedì 25 febbraio 2013

IL CIUCCIO

Una delle domande che viene fatta più spesso alle educatrici del nido è:" IL ciuccio fa male ai dentini? E' pericoloso in qualche modo per la sua crescita?"
Il ciuccio non è indispensabile per il bambino, ma è un valido alleato per le nonne che lo ritengono un bel silenziatore quando la mamma è assente e non riescono a calmarlo, per le mamme è un rimedio miracoloso per calmare alcuni momenti di crisi del piccolo. Ovviamente non bisogna intingerlo nel miele o nello zucchero, solo in quel caso potrebbe rovinare i dentini, perchè le sostanze dolci che restano a contatto con i denti  a lungo andare possono causare l'insorgere della carie. Per quanto riguarda il timore che possa rovinare le arcate dentarie, invece, non ci sono motivi per vietare l'uso del ciuccio a meno che non ci si trovi in presenza di conformazioni genetiche particolari.
Oltretutto un'importante ricerca sostiene che i bimbi che succhiano il ciuccio durante il sonno sono meno soggetti alla SIDS , cioè alla sindrome di morte in culla, che può colpire i neonati nel primo anno di vita durante il sonno senza causa apparente ( tranquille.. i casi in percentuale sono davvero bassissimi!!).
E' importante ricorrere al ciuccio solo come consolazione temporanea e non come compagno abituale.
Per il resto, se usato con criterio  il ciuccio non interferisce con la crescita armonica dei nostri piccoli...e quindi lasciamo pure che i bimbi ciuccino  in santa pace!!!!!

BABY SITTING DI QUALITA'

Buon giorno a tutti!!
Ricordo che l'asilo nido IL TRENINO DEI DESIDERI offre un servizio di baby sitting di qualità.
Le nostre baby sitter, hanno svolto un corso teorico di 60 ore e un tirocinio pratico qui in asilo, il tutto in accordo e finanziato dall' ASL.
Ecco le modalità per poterne usufruire:
Se la famiglia ha la necessità di una baby sitter deve chiamare direttamente al nido tel 039 955072,
 cell 346 3027815 .Il servizio può essere attivo in qualsiasi ora della giornata, della sera e nei week end.
Per le famiglie il costo è di 7,00 € all'ora, le famiglie non pagheranno direttamente le ragazze, ma, pagheranno alla fine del mese in cui hanno usufruito del servizio, l' ANFFAS che gestisce lo stesso.
L' ANFFAS è una Onlus e quindi il contributo pagato dalle famiglie, verrà registrato come DONAZIONE LIBERALE, in questo modo le famiglie potranno avere degli sgravi fiscali su quanto pagato.
Ricordo inoltre che il servizio è aperto anche alle famiglie non utenti del nido.
Silvana

venerdì 8 febbraio 2013

NON IL SOLITO OPEN DAY

NON IL SOLITO OPEN DAY

DIVERTIAMOCI  INSIEME!!

Sabato 16 febbraio dalle ore 15,00 alle ore 18,00

Ti aspettiamo per festeggiare con noi il

                      CARNEVALE

Vieni a conoscere nuovi amici all' ASILO NIDO BILINGUE IL TRENINO DEI DESIDERI

...e ricorda  TUTTI IN   MASCHERA!!

Il trenino dei desideri
via G. Garibaldi 117- Barzanò LC
Ci troviamo sopra ex Longoni Sport, ora DF Outlet
Tel 093 955072 - 346 3027815


















martedì 5 febbraio 2013

QUANTO DEVE DORMIRE UN BAMBINO ?

Buona sera a tutti,
avendo letto il post IL SONNO DEL BAMBINO, una mamma mi ha chiesto:" Ma un bambino piccolo quante ore al giorno deve dormire?"
E' vero, a volte i sonnellini dei bambini sono così brevi, che un genitore si domanda se il suo piccolo si riposi  a sufficienza.
Nel primo mese di vita il neonato dorme in media 14-15 ore al giorno, ma questa media viene fatta tra i bambini che dormono 9 ore e quelli invece che ne dormono 20. Questa variabilità si riduce man mano con la crescita e tra i 4 e i 5 anni il bambino dormirà tra le 9 e le 14 ore al giorno. Non è però soltanto l'età a determinare il fabbisogno di sonno, ma anche la loro predisposizione genetica, infatti ad alcuni bambini bastano poche ore di sonno per essere in forma, ad altri bambini invece ne servono molte. In sostanza, le ore di sonno necessarie al bambino e che gli consentono di essere sereno e tranquillo non si possono quantificare in quanto è molto soggettivo; è importante però per il genitore regolarsi osservando e valutando la tranquillità del suo piccolo, senza mai attenersi a parametri troppo rigidi che non si adatterebbero mai a tutti i bambini; è altresì fondamentale creare delle buone abitudini, ad esempio alla sera mettere il bambino a letto alla stessa ora circa, rispettando i suoi ritmi fisiologici, deve essere il genitore a creargli delle buone e sane abitudini, mantenendole costantemente e facendogliele acquisire il più serenamente possibile.
A presto!
Silvana

venerdì 18 gennaio 2013

IL "MATERNESE "

E' chiamato " maternese" quel tipo di linguaggio semplice che i genitori istintivamente adottano quando si rivolgono al loro bambino. I toni tendono ad essere alti e con frequenti cambi d'intonazione ed i toni interrogativi ed esclamativi conferiscono al maternese un tipico ritmo a cantilena, che stimola l'attenzione del bimbo e lo aiuta a comprendere inizialmente le emozioni e gli stati d'animo materni ed in seguito il significato delle parole usate.
Diversi studi hanno evidenziato, che le caratteristiche del maternese, con la modalità dei suoni toni e i suoi vezzeggiativi, sono le stesse del linguaggio usato dagli adulti nella fase dell'innamoramento.
Ciao,
Silvana

IL SONNO DEL BAMBINO

Durante i primi mesi di vita, il sonno-veglia del bambino, si alterna nell'arco delle 24 ore senza importanti differenze tra giorno e notte, con un ritmo tra un pisolino e l'altro di circa 3-4 ore.
Man mano che il piccolo cresce gli episodi di nanna tendono a raggrupparsi in modo tale, che il bambino faccia qualche pisolino durante il giorno ma durante la notte dorma più a lungo.
Tranne le eccezioni, il bambino al primo anno di vita, si sveglia ancora un paio di volte per notte, ed ogni risveglio si ridurrà poi col tempo progressivamente da pochi minuti a pochi secondi, fino a circa il 4° o il 5° compleanno, questo perchè la melatonina, cioè l'ormone che favorisce il sonno notturno e viene prodotta dal 3° mese di vita, raggiunge il suo livello ottimale, proprio verso i 4 o 5 anni, periodo in cui è sufficiente per il bambino dormire solo di notte.
A presto,
Silvana

venerdì 11 gennaio 2013

POSTICIPO DI GENITORI SI CRESCE

Cari genitori ed educatori, vi comunico che l'incontro dedicato a GENITORI SI CRESCE  tenuto dalla dottoressa Elena Galante ed il pedagogista Michele Filanti, sarà posticipato al 26 Gennaio 2013 sempre dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
Mi scuso per questo disagio e vi aspetto numerosi!!
Silvana