venerdì 18 gennaio 2013

IL "MATERNESE "

E' chiamato " maternese" quel tipo di linguaggio semplice che i genitori istintivamente adottano quando si rivolgono al loro bambino. I toni tendono ad essere alti e con frequenti cambi d'intonazione ed i toni interrogativi ed esclamativi conferiscono al maternese un tipico ritmo a cantilena, che stimola l'attenzione del bimbo e lo aiuta a comprendere inizialmente le emozioni e gli stati d'animo materni ed in seguito il significato delle parole usate.
Diversi studi hanno evidenziato, che le caratteristiche del maternese, con la modalità dei suoni toni e i suoi vezzeggiativi, sono le stesse del linguaggio usato dagli adulti nella fase dell'innamoramento.
Ciao,
Silvana

IL SONNO DEL BAMBINO

Durante i primi mesi di vita, il sonno-veglia del bambino, si alterna nell'arco delle 24 ore senza importanti differenze tra giorno e notte, con un ritmo tra un pisolino e l'altro di circa 3-4 ore.
Man mano che il piccolo cresce gli episodi di nanna tendono a raggrupparsi in modo tale, che il bambino faccia qualche pisolino durante il giorno ma durante la notte dorma più a lungo.
Tranne le eccezioni, il bambino al primo anno di vita, si sveglia ancora un paio di volte per notte, ed ogni risveglio si ridurrà poi col tempo progressivamente da pochi minuti a pochi secondi, fino a circa il 4° o il 5° compleanno, questo perchè la melatonina, cioè l'ormone che favorisce il sonno notturno e viene prodotta dal 3° mese di vita, raggiunge il suo livello ottimale, proprio verso i 4 o 5 anni, periodo in cui è sufficiente per il bambino dormire solo di notte.
A presto,
Silvana

venerdì 11 gennaio 2013

POSTICIPO DI GENITORI SI CRESCE

Cari genitori ed educatori, vi comunico che l'incontro dedicato a GENITORI SI CRESCE  tenuto dalla dottoressa Elena Galante ed il pedagogista Michele Filanti, sarà posticipato al 26 Gennaio 2013 sempre dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
Mi scuso per questo disagio e vi aspetto numerosi!!
Silvana